26 febbraio 2017 13:18

Una donna fermata per l’omicidio di Kim Jong-nam sarebbe stata pagata 90 dollari per uno scherzo. È quanto ha riferito ad ufficiali dell’ambasciata indonesiana a Kuala Lumpur Siti Aisyah, la venticinquenne indonesiana fermata per l’omicidio del fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un. La donna avrebbe ricevuto il denaro per spalmare olio per bambini sul viso di Kim Jong-nam come parte di uno scherzo per un reality. L’autopsia ha rivelato invece che la sostanza usata è stata il gas nervino. Quattro gli arresti finora, mentre continuano le ricerche per altri sette sospetti. La polizia malese ha svolto un controllo chimico del terminal in cui è avvenuto l’attacco e ha dichiarato l’area libera da materiali pericolosi.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it