07 settembre 2015 17:43

L’estate scorsa sono rientrata in contatto con un professore delle superiori che non vedevo da un anno. Ci siamo conosciuti quando avevo 15 anni, e avevo un grande rispetto di lui e della sua intelligenza. Mi ero anche presa una cotta che è durata quattro anni. Salto in avanti di un anno. Lui mi manda foto del pisello e vuole che ci vediamo. Dice che mi ama. Io mi sento violata e ingannata, come se lui fosse stato una persona di cui mi potevo fidare e non avesse rispettato questa cosa. Ora mi chiedo con che occhi gli insegnanti guardino davvero le liceali minorenni. Quest’esperienza mi ha fatto sentire sporca. Lui, oltretutto, non rispetta il fatto che ho un fidanzato e che delle sue avances non ne voglio proprio sapere. Mi sono vista con una mia ex compagna di classe, e lei mi ha detto che questo professore e un altro hanno detto cose simili anche a lei. Che schifo! La maggior parte delle mie compagne di classe è ancora convinta che sia un uomo rispettabile e un ottimo insegnante. Ma io ora so com’è davvero, e se ci penso mi viene una rabbia… Come faccio a superare questa cosa?
- Schooling Thankfully Over Permanently

Non mi sognerei mai di minimizzare quanto sia disgustoso un ex professore che ti manda foto dell’uccello e si rifiuta di accettare la risposta “delle tue avances non ne voglio proprio sapere”. (Perché tu non gli hai semplicemente detto “ho un fidanzato” sperando che lui capisse “e delle tue avances non ne voglio proprio sapere”, vero? Perché se gli hai detto solo “ho un fidanzato”, STOP, lui potrebbe aver capito “mi piacerebbe un sacco scopare con te, però ho un fidanzato”). E credo fermamente che gli insegnanti delle superiori – tutti gli insegnanti che lavorano con dei minorenni – debbano evitare sia di scoparsi i loro attuali studenti, sia di spedire foto dell’uccello agli ex studenti. Nel primo caso è stupro e abuso di potere (scoparsi studenti minorenni); nel secondo, è un suicidio per la carriera (prima o poi, a provarci con gli ex studenti, si finisce licenziati comunque). Quanto alle altre questioni che sollevi…

Questo tizio era un tuo professore quando eri una quindicenne… tu hai avuto una cotta per lui che è durata quattro anni… cotta di cui lui si sarà sicuramente accorto… e in un modo o nell’altro con questo professore hai ripreso i contatti dopo un anno che non lo vedevi… e un anno dopo aver ripreso i contati lui continua a cercarti anche se l’hai respinto.

Se ho azzeccato la cronologia (perché la matematica resta comunque difficile!), STOP, quando hai ripreso i contatti con il tuo ex professore tu avevi 19 o 20 anni, e adesso ne hai 20 o 21. O magari 22. Questo significa che non è successo niente – niente di normale né sconveniente– finché tu 1) non eri più una sua studentessa e 2) non sei stata maggiorenne (in caso contrario, di sicuro me l’avresti detto), e stando a quanto sai finora, lui non ha mai avuto comportamenti sconvenienti con studentesse alle quali stesse insegnando. Il che significa che o il tuo ex professore ha una soglia d’età ben definita (non è attratto da chi ha meno di 18 anni) oppure è in grado di controllarsi (non solo riesce a evitare di scoparsi le ragazze under 18 che gli risultano attraenti, ma riesce anche a fare in modo che loro non si accorgano della sua attrazione).

Il racconto della tua ex compagna di classe complica tutto quanto – rendendolo schifoso – ma quando questi insegnanti le hanno detto “cose simili” anche lei era già un’ex studentessa adulta, giusto? Resta una cosa ripugnante, ovvio, una cosa che non si fa, e che per entrambi questi imbecilli potrebbe segnare la fine della carriera. Tecnicamente, però, non è illegale. Se tu sei sinceramente convinta che uno di questi due imbecilli o entrambi si stiano comportando in modo sconveniente con le loro attuali studentesse, STOP, allora devi esporre queste perplessità alla direzione della tua vecchia scuola.

Questo avrà come effetto la fine della loro carriera di educatori, ma se i due stanno cercando di scoparsi le loro attuali studentesse e/o di coltivarsele per scoparci uno o due anni dopo il diploma, allora vanno cacciati dal sistema scolastico a calci in culo.

Quanto al fatto di sentirti sporca, STOP, non capisco da dove ti venga. Tu di sporco non hai fatto proprio niente. Renderti conto che questo professore forse aveva una cotta per te all’epoca in cui tu ce l’avevi per lui – e magari all’epoca lui non ce l’aveva – non dovrebbe gettarti in una specie di crisi esistenziale. Se sapere che un professore potrebbe averti trovato sessualmente attraente quand’eri una liceale minorenne ti fa sentire violata, ingannata e arrabbiata, STOP, se questa consapevolezza ti ha portato a credere che tutti i professori siano segretamente dei depravati, allora mi sembri animata da convinzioni errate su cosa sia un insegnante.

Non è un robot, non è un eunuco, non è un umanoide proveniente da un universo parallelo dove non succede mai che a complicare la vita intervengano attrazioni sessuali indesiderate. Gli insegnanti sono esseri umani, e come tutti gli esseri umani*, talvolta provano attrazione sessuale, attrazione sessuale che può talvolta essere sgradita o sconveniente. È ciò che scelgono di fare al riguardo – se reprimerla oppure agirla – a determinare il loro essere uomini e donne rispettabili, nonché (magari) ottimi insegnanti, oppure dei pervertiti e/o degli stupratori.

Questo ovviamente non giustifica il modo in cui il tuo ex professore si sta comportando con te. Le sue sono molestie sessuali. Digli di smetterla, e minaccialo di parlarne con il consiglio d’istituto se non lo fa. Come superare questa cosa? Fai come me su Twitter: blocchi lo stronzo e te ne dimentichi.

*Tranne quelli asessuali, ovviamente. Loro no.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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