25 settembre 2015 17:19

Alex Webb
Contrasto Galleria, Milano
Fino al 21 novembre 2015
In un viaggio ad Haiti, nel 1975, Webb cambia il suo modo di fotografare: dal bianco e nero sceglie di passare solo al colore, tanto da cercare luoghi dove la luce diventa l’elemento principale per raccontarli. “Le foto di Webb sono complesse, cariche di elementi, di superfici riflesse, di aperture che moltiplicano i livelli di lettura”. A Milano saranno ospitate le sue immagini scattate in India nel 2013.

Paolo Ciregia
LABottega di Marina di Pietrasanta, Lucca
Fino all’11 ottobre 2015
Ciriega, classe 1987, ha sviluppato il progetto Perestrojka utilizzando alcune delle foto che ha scattato nei quattro anni in cui ha documentato il conflitto ucraino: dalle proteste a Piazza Maidan, al ruolo della Crimea, al conflitto nel Donbass. L’artista ha ricostruito le immagini attraverso sovrapposizioni, tagli, corrosioni “creando un repertorio iconografico diverso, in grado di rielaborare e stravolgere il modo consueto di raccontare la guerra”, spiega la curatrice della mostra.

Paolo Gioli
Galleria del Cembalo, Roma
Fino al 14 novembre 2015
Oltre ottanta immagini dedicate a un artista che usa fotografia, cinema e pittura.
Il foro stenopeico utilizzato per raccogliere le immagini senza macchina fotografica, l’uso della Polaroid e la rielaborazione di immagini trovate, raccontano l’originalità dei processi che l’autore mette al servizio di una libertà della sua azione creativa. La Polaroid, secondo Gioli, staccata dai propri reagenti, “si trasferire su materie nobili, antichissime, una materia che è il trionfo del consumo immediato, della pornografia e del ricordo familiare”.

Steve McCurry
Musei San Domenico, Forlì
Fino al 10 gennaio 2016
“Ho imparato a essere paziente. Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te”, ha raccontato McCurry. La mostra ospita oltre 180 immagini selezionate tra quelle più celebri dell’autore, le più recenti e alcune inedite. “Il percorso espositivo propone un viaggio intorno all’uomo e al nostro tempo, in una declinazione al femminile”, spiega la curatrice Biba Giacchetti. Inoltre un’audioguida, a disposizione dei visitatori, propone il racconto di aneddoti e testimonianze sul campo.

Inge Schönthal Feltrinelli
Palazzetto Eucherio Sanvitale, Salsomaggiore Terme, Parma
Fino al 18 ottobre 2015
Inge Feltrinelli ha lavorato come fotoreporter ad Amburgo, New York e Parigi, ritraendo grandi personaggi del novecento. La mostra ospita una collezione di questi ritratti scattati negli anni cinquanta: “Come quello di Ernest Hemingway che riposa steso sul pavimento del soggiorno alla Finca Vigía in un caldo pomeriggio, o quello di Greta Garbo colta di sorpresa per le vie di New York raffreddata e semi nascosta da un cappello a cloche, quello di Picasso nella villa di Cannes La Californie, già ottantenne ma ancora pieno di verve sotto il costante sguardo adorante della giovane compagna Jacqueline Roque”, racconta la curatrice Paola Riccardi.

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