31 luglio 2013 09:00

Solo il 2,78 per cento dei ricercatori che hanno vinto uno starting grant dell’European research council (Erc) ha scelto un’istituzione italiana per svolgere il proprio programma di ricerca.

I

grant dell’Erc sono fondi di ricerca (in media offrono più di un milione di euro per quattro anni) che richiedono un alto livello di qualificazione. Gli starting grant sono i finanziamenti offerti ai ricercatori junior. Possono fare domanda anche studiosi non europei, purché scelgano come sede un’istituzione del continente. Il ricercatore può decidere dove usare il finanziamento, anche spostandosi da una istituzione a un’altra durante i quattro anni.

In Italia risiede il 10 per cento della popolazione dei paesi in cui questi progetti possono essere svolti. Eppure solo otto su 287 ricercatori hanno scelto l’Italia. Tra questi otto, solo uno straniero ha deciso di lavorare nel nostro paese. Altri dieci italiani hanno ricevuto il finanziamento, ma lo useranno all’estero. Questo dato dice molte cose sul grado di attrattività delle istituzioni di ricerca italiane.

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