Critiche alla decisione di un tribunale pachistano di liberare uno degli attentatori di Mumbai

Un tribunale pachistano ha concesso la libertà su cauzione a Zaki-ur-Rehman Lakhvi, l’uomo accusato di aver organizzato gli attentati del 26 novembre 2008 a Mumbai, in India. Il governo pachistano ha detto che ricorrerà in appello contro la sentenza

Il Pakistan si oppone alla liberazione di uno degli attentatori di Mumbai

Il governo pachistano ricorrerà in appello contro la decisione di un tribunale di concedere la libertà su cauzione a Zaki-ur-Rehman Lakhvi, l’uomo accusato di aver organizzato gli attentati del 26 novembre 2008 a Mumbai, in India, che causarono 174 morti.

Nonostante la sentenza del 18 dicembre, Lakhvi, 55 anni, è rimasto in un carcere di alta sicurezza a Rawalpindi, nel nord del Pakistan. New Delhi lo ritiene il capo del gruppo estremista Lashkar-e-Taiba, che ha organizzato gli attacchi terroristici contro alcuni hotel di lusso, un bar, una stazione e un centro ebraico. Bbc

Libero su cauzione in Pakistan uno degli attentatori di Mumbai

Un tribunale pachistano ha concesso la libertà su cauzione a Zaki-ur-Rehman Lakhvi, l’uomo accusato di aver organizzato gli attentati del 26 novembre 2008 a Mumbai, in India. Zaki-ur-Rehman Lakhvi è una delle sette persone sotto processo per gli attacchi terroristici che causarono 174 morti, inclusi i nove attentatori. Bbc

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