Proteste contro l’aumento dei prezzi del carburante ad Haiti

Continuano da diversi giorni le proteste contro gli aumenti del carburante stabiliti dal governo

Manifestazioni e scioperi ad Haiti per la riduzione dei prezzi del carburante

Diverse persone sono rimaste ferite negli scontri tra la polizia e i manifestanti che protestavano contro l’aumento dei prezzi del carburante a Port-au-Prince, la capitale di Haiti. Circa venti persone sono state arrestate e gli agenti hanno usato gas lacrimogeni per disperdere un gruppo di studenti.

I partiti dell’opposizione e un sindacato degli autisti di minibus hanno proclamato due giorni di sciopero. Di recente il governo ha abbassato i prezzi del carburante, ma i manifestanti chiedono una riduzione del 50 per cento. In molti inoltre vogliono le dimissioni del presidente Michel Martelly, che governa per decreto dal 14 gennaio, quando il parlamento è stato sciolto in seguito al fallimento per trovare un accordo sulla nuova legge elettorale. Reuters

Gli haitiani protestano contro l’aumento dei prezzi del carburante

Ad Haiti continuano le proteste contro l’aumento del prezzo del carburante. Nella capitale Port-au-Prince gli autisti dei trasporti pubblici hanno dichiarato uno sciopero di due giorni. I manifestanti chiedono anche le dimissioni del presidente Michel Martelly. Leggi

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