Ad Haiti continuano le proteste contro l’aumento del prezzo del carburante. Nella capitale Port-au-Prince gli autisti dei trasporti pubblici hanno indetto uno sciopero di due giorni. I manifestanti chiedono anche le dimissioni del presidente Michel Martelly, accusato di non voler fissare la data per le nuove elezioni.

Mercoledì 4 febbraio, durante una nuova giornata di mobilitazione, la polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Il governo ha poi annunciato di voler riabbassare il prezzo della benzina da venerdì 7 febbraio per fermare gli scioperi.