Welcome to Italy

Cinque reportage sull’accoglienza dei migranti nel nostro paese. Un progetto coordinato da Stefano Liberti.

La rotta sicura per l’arrivo dei migranti in Europa

“Quando siamo andati via di casa non abbiamo portato via niente. Non abbiamo preso neanche i vestiti. Ho preso mio figlio in braccio, mio marito ha preso la bambina. Da quando siamo andati via dalla Siria non sappiamo nulla della nostra casa”. Fatima Abdulwahed e i suoi due figli sono tra i profughi arrivati in Italia grazie ai corridoi umanitari. Il reportage di Stefano Liberti e Mario Poeta, l’ultimo di una serie sull’accoglienza dei migranti in Italia. Leggi

Gli schiavi di Mineo

“Esci alle 8 di mattina e non fai che pedalare, pedalare e pedalare. Quando arrivi al campo, già stanco morto, ti aspettano otto ore di fatica e 15 euro di paga al giorno. E’ assurdo!”. I richiedenti asilo del C.a.r.a. di Mineo, in Sicilia, sono le braccia invisibili per la raccolta delle arance. Il reportage di Paolo Martino e Mario Poeta, il quarto di una serie sull’accoglienza dei migranti in Italia. Leggi

La storia di Seny, un profugo in famiglia

“Nel giro di tre ore abbiamo deciso che avremmo ospitato Seny nella nostra casa: dopo tanto parlare era venuto il momento di fare”. Agnese Bianco è un’assistente sociale di Asti e con il marito Andrea e il figlio dodicenne ha deciso di accogliere in casa per tre mesi un richiedente asilo gambiano. Il reportage di Annalisa Camilli e Mario Poeta, il terzo di una serie sull’accoglienza dei migranti in Italia. Leggi

Vicini di casa, la mafia minaccia i migranti a Nicastro

“Ho lasciato l’Egitto e sono stato nove giorni in mare. È stato un viaggio bruttissimo. Avevo 14 anni, ero piccolo. Sono arrivato alla comunità a Lamezia Terme, mi trovo bene, sono andato a scuola, ho fatto amicizia”. Il reportage di Raffaella Cosentino e Mario Poeta da Nicastro, in Calabria, il secondo di una serie sull’accoglienza dei migranti in Italia. Leggi

Hotspot, le impronte dei migranti

“La polizia ci ha portato in un campo e ci ha circondato”, dice il migrante etiope F., sbarcato a Messina. “Poi ci hanno chiesto le impronte digitali, con la forza. Mi hanno colpito dappertutto, sul corpo e sulla testa”. Il reportage di Valeria Brigida e Mario Poeta, il primo di una serie sull’accoglienza dei migranti in Italia. Leggi

Il sistema di accoglienza dei migranti in Italia è come una cipolla

I reportage di Welcome to Italy vogliono fornire strumenti di informazione sull’accoglienza, facendola raccontare in prima persona da chi è nel sistema – migranti, operatori, forze di sicurezza – per contribuire a un dibattito troppo dominato dalla paura e da slogan allarmistici. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.