NUOVE NOTIZIE
  • 18 Mag 2020 18.40

Il governo spagnolo si prepara a varare il reddito di base

Il governo spagnolo approverà l’Ingreso mínimo vital (reddito minimo vitale) durante il consiglio dei ministri del 26 maggio. Lo ha confermato il ministro dell’inclusione, della sicurezza sociale e delle migrazioni José Luis Escrivá in un’intervista alla radio pubblica spagnola Rne.

L’Imv dovrebbe ammontare a 462 euro al mese a persona, fino a un massimo di 1.015 euro per nucleo familiare, e dovrebbe essere cumulabile con altri sussidi. All’inizio sarà disponibile per centomila famiglie, ma il governo ha intenzione di ampliarlo fino a raggiungerne un milione. La misura dovrebbe costare allo stato dai 3 ai 3,5 miliardi di euro all’anno.

L’idea di introdurre un reddito di base era prevista nell’accordo di coalizione raggiunto a dicembre tra il Partito socialista e Unidas podemos, ma la crisi del coronavirus ha spinto il governo ad accelerare i tempi.

L’economia spagnola è una delle più colpite dalle conseguenze della pandemia. Tra marzo e aprile le domande per i sussidi di disoccupazione sono aumentate di quasi seicentomila unità. Le organizzazioni che offrono aiuti alimentari avvertono che non riescono a tenere il passo con l’aumento delle richieste.

  • 18 Mag 2020 18.21

Il punto sul coronavirus in Italia

Il 18 maggio, alle ore 18, la protezione civile ha presentato il bollettino sulla diffusione del nuovo coronavirus (Sars-cov-2) in Italia.

  • Il 18 maggio ci sono stati 451 nuovi contagi. Ieri erano stati 675. Le persone contagiate dall’inizio dell’epidemia sono 225.886, compresi i morti e i guariti.
  • Attualmente risultano positive 66.553 persone, 1.798 in meno rispetto al 17 maggio.
  • Il 18 maggio ci sono stati 99 decessi, 46 in meno rispetto a ieri. In totale sono morte 32.007 persone.
  • Il numero dei guariti sale a 127.326 persone, 2.150 in più rispetto al 17 maggio.
  • A oggi 55.597 persone sono in isolamento domiciliare e 749 sono ricoverate in terapia intensiva, 13 in meno di ieri.
  • La situazione peggiore resta in Lombardia, dove 252 persone sono ricoverate in terapia intensiva (3 in meno di ieri). I casi di contagio dall’inizio dell’epidemia sono 85.019.
  • Oggi la regione che ha registrato più nuovi contagi è la Lombardia (175), davanti al Piemonte (72) e al Lazio (39). L’Umbria, la Sardegna, la Calabria e la Basilicata non hanno registrato nuovi contagi.
  • Nelle ultime ventiquattr’ore in Italia sono stati effettuati 36.406 tamponi. Dall’inizio dell’epidemia ne sono stati effettuati 3.041.366.
Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

I dati diffusi dalla protezione civile, anche se utili, vanno letti con cautela. A volte mancano quelli di una o più regioni, e soprattutto non sono omogenei, cioè i criteri con cui sono raccolti non sono gli stessi in tutte le regioni.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Sul sito del ministero dell’interno è disponibile il nuovo modulo di autocertificazione per gli spostamenti da una regione all’altra. Bisogna dichiarare di non essere sottoposti a quarantena e indicare il punto di partenza e arrivo dello spostamento, che dev’essere motivato da esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità e urgenza. Da oggi c’è invece libertà di movimento all’interno della propria regione.

Il presidente del Veneto Luca Zaia pubblicherà oggi un’ordinanza che autorizza le visite ai congiunti in alcune regioni limitrofe, in seguito a un accordo con Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e provincia di Trento.

Il presidente della Sardegna Christian Solinas ha firmato nella notte un’ordinanza che prevede il libero accesso a tutte le spiagge della regione.

Secondo l’ufficio studi di Confcommercio, ad aprile i consumi degli italiani si sono ridotti del 47,6 per cento rispetto allo stesso mese del 2019.

  • 18 Mag 2020 17.43

Le proteste contro il lockdown potrebbero aiutare la diffusione del virus

Da metà aprile negli Stati Uniti ci sono proteste contro i provvedimenti adottati dai governatori per garantire il distanziamento sociale e contenere il virus. Queste dimostrazioni, oltre ad aver creato situazioni pericolose nell’immediato – in molti casi i manifestanti erano armati – potrebbero contribuire anche a diffondere ulteriormente il Sars-Cov-2, scrive il Guardian.

Un’analisi dei dati ricavati dalle celle telefoniche mostra che queste persone spesso hanno viaggiato per centinaia di chilometri per raggiungere il luogo della protesta (in alcuni casi oltrepassando il confine tra stati diversi) per poi tornare nelle loro città. Questo rischio era emerso già il 9 maggio, quando si è scoperto che 70 persone che avevano contratto il virus nelle due settimane precedenti avevano partecipato a eventi in cui c’erano stati assembramenti (non è chiaro se si trattava delle proteste contro il lockdown, perché non è stato chiesto ai pazienti a che tipo di evento avessero partecipato).

Questi dati fanno emergere negli Stati Uniti il timore che le dimostrazioni possano diventare vettori di contagio in aree che finora non sono state troppo colpite dal virus. Uno dei maggiori spostamenti riportati dal Guardian, basati sulle analisi del gruppo Committee to Protect Medicare, è avvenuto verso Lansing, la capitale del Michigan, dove i dimostranti sono entrati armati nel parlamento statale.

Alcuni hanno percorso quasi 300 chilometri, altri sono arrivati dall’Indiana. Spostamenti simili ci sono stati in Florida, Wisconsin e Colorado.

Nel frattempo la maggior parte degli stati ha deciso di riaprire molte attività economiche, come si vede dalla mappa (in blu e celeste gli stati che hanno riaperto o stanno per farlo).

Ma ci sono molte differenze anche all’interno dei singoli stati. In alcuni – come California, Florida, Washington e New Mexico – alcune contee sono aperte e altre chiuse.

La maggior parte degli esperti, anche quelli che consigliano la Casa Bianca sull’emergenza, non credono che gli stati siano pronti a riaprire, perché non hanno preso le misure necessarie per evitare una seconda ondata di contagi.

Da parte sua il presidente Donald Trump ha ingaggiato uno scontro a distanza con il suo predecessore Barack Obama. In un discorso ai diplomandi il 16 maggio, Obama ha messo in dubbio la gestione dell’emergenza da parte della Casa Bianca. Trump ha risposto definendo Obama il più corrotto presidente della storia statunitense.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

  • 18 Mag 2020 16.29

I geni possono spiegare perché alcuni si ammalano gravemente e altri no?

La 23andMe, un’azienda californiana di analisi genetiche, offrirà test gratuiti a diecimila persone ricoverate per il covid-19. Lo scopo? Contribuire alla ricerca in tempi brevi di varianti genetiche che proteggono o, al contrario, predispongono all’infezione da Sars-cov-2. Queste varianti potrebbero in parte spiegare la diversa vulnerabilità delle persone alla malattia. Alcuni pazienti finiscono in rianimazione e muoiono, mentre altri non manifestano alcun sintomo. Gli anziani e le persone con patologie croniche sono più a rischio, tuttavia sono morti di covid-19 anche dei giovani che apparentemente non avevano nessun problema di salute.

Individuare eventuali geni specifici che contribuiscono alla gravità della malattia, come avviene per altre infezioni (l’hiv, per esempio), potrebbe permettere di elaborare risposte su misura per una “epidemiologia di precisione”, scrive la rivista Mit Technology Review. Sapere in anticipo chi è più a rischio di sviluppare una forma aggressiva di covid-19 potrebbe incidere sui trattamenti e sulla tempestività del ricovero in ospedale. Inoltre lo studio genetico potrebbe essere alla base di nuove soluzioni diagnostiche e terapeutiche, ma è tutto ancora da valutare.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Altre aziende, come la russa Genotek, stanno facendo lo stesso tipo di studi. La loro ricerca si affianca a quella delle università che sono a caccia di profili genetici di pazienti covid-19 per confrontarli con le loro cartelle cliniche, spiega Andrea Ganna dell’università di Helsinki. Ganna è coordinatore del consorzio internazionale Covid-19 host genetics initiative, che raccoglie e condivide gli studi sulla relazione tra genoma dell’ospite e severità della malattia in Italia, Regno Unito e Stati Uniti. In questa stessa direzione si muove il consorzio internazionale di Gefacovid, coordinato dall’università di Roma Tor Vergata, che coinvolge atenei, istituzioni, fondazioni e aziende private, e diversi paesi europei oltre a Cina e Iran.

Alcuni studi hanno già individuato alcuni possibili geni chiave. Uno è il gene di un recettore (ace-2) che il virus usa come porta d’accesso per entrare nella cellula umana e infettarla. L’analisi preliminare di 290mila genomi ha identificato delle varianti del gene ace-2 che influiscono sulla sua interazione con il virus. Ma si tratta di mutazioni piuttosto rare. Studi ancora preliminari si sono invece concentrati su geni coinvolti nel sistema immunitario. Secondo Ganna, se non si trova un segnale davvero significativo entro un mese o poco più, la genetica non avrà un grande peso nella gestione della malattia.

  • 18 Mag 2020 15.56

Il giorno con più contagi in India

Il 18 maggio l’India ha registrato 5.242 nuovi casi di covid-19, il dato più alto da quando è cominciata l’epidemia. Ci sono stati inoltre 157 morti. Il numero totale delle infezioni sale a 96mila, il più alto in Asia. I decessi totali finora sono stati 3.029.

Le autorità hanno attribuito l’aumento dei contagi al ritorno di centinaia di migliaia di lavoratori migranti ai loro villaggi di origine, che hanno infrastrutture sanitarie più deboli.

Il giorno precedente il governo aveva esteso il lockdown nazionale fino al 31 maggio, allentando però alcune restrizioni per consentire la ripresa delle attività economiche e concedendo agli stati più controllo sulla natura delle misure da attuare.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.
  • 18 Mag 2020 13.23

Orbán potrebbe rinunciare presto ai poteri straordinari

Il governo ungherese ha annunciato che i poteri straordinari accordatigli dal parlamento per affrontare l’emergenza del coronavirus potrebbero essere presto revocati. Una legge in questo senso dovrebbe essere presentata all’assemblea nazionale il 26 maggio ed entrare in vigore all’inizio di giugno.

Il 30 marzo il parlamento ungherese, dove il partito del premier Viktor Orbán (Fidesz, destra) e i suoi alleati possono contare su una maggioranza di più di due terzi dei seggi, aveva concesso all’esecutivo il potere di governare per decreto su tutte le questioni legate alla pandemia, senza prevedere un limite di tempo. Inoltre era stata introdotta una pena fino a sette anni di prigione per chiunque diffondesse “notizie allarmistiche”, compresi i giornalisti.

Molti avevano accusato Orbán di approfittare dell’emergenza per consolidare il suo modello di “democrazia illiberale”. Il Parlamento europeo aveva adottato una risoluzione che definiva i poteri straordinari incompatibili con i valori democratici europei. Inoltre le misure apparivano poco giustificate dalla situazione nel paese, dato che l’Ungheria è stata relativamente poco colpita dall’epidemia: finora ha registrato circa 3.500 casi e 462 decessi. Il 16 maggio il governo ha allentato le misure d’isolamento anche a Budapest, dove si è concentrata la maggior parte dei contagi.

  • 18 Mag 2020 12.33

Il Giappone entra in recessione

“Il Giappone è entrato in recessione, ma il peggio deve ancora venire”, titola Japan Times. Secondo i dati pubblicati dal governo il 18 maggio, nel primo trimestre del 2020 il pil del paese è calato del 3,4 per cento.

Fonte: Bbc

È un risultato leggermente migliore rispetto alle previsioni, che parlavano di un calo del 5 per cento. I dati dimostrano che i consumi sono diminuiti di poco nel periodo tra gennaio e aprile, mentre le esportazioni sono state colpite più duramente, con un calo del 6 per cento. Ma considerato che la pandemia ha colpito il Giappone ad aprile, quando è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale, è probabile che gli effetti peggiori debbano ancora farsi sentire. Come sottolinea il Japan Times, “la recessione potrebbe aggravarsi ulteriormente, con le famiglie che limitano le spese ai beni essenziali e le aziende che tagliano investimenti, produzione e assunzioni”.

Il 18 maggio, intanto, in molte regioni sono state riaperte le scuole, dopo che il 14 maggio il governo aveva revocato lo stato di emergenza in 39 delle 47 prefetture del paese. Per evitare il sovraffollamento nelle classi, gli orari sono stati ridotti e sono stati organizzati i turni per gli studenti.

Tra le misure per contenere la pandemia, invece, la prefettura di Shizuoka ha deciso che il monte Fuji, la cima più alta del paese e uno dei suoi simboli, resterà chiuso per la stagione estiva delle arrampicate.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.
  • 18 Mag 2020 07.34

Le notizie di stamattina sul coronavirus

Scelte dalla redazione di Good Morning Italia

Ripresa americana

Secondo il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è ragionevole pensare che l’economia americana non si riprenderà completamente prima della fine del 2021 (Ft). Uno scenario che dipenderà dalla disponibilità di un vaccino (Cnbc). Powell si aspetta comunque una crescita del pil nella seconda parte dell’anno ed è sicuro che la recessione, nonostante i dati somiglino molto a quelli della Grande depressione, sarà molto più breve (Cbs). Domani il numero uno della Fed e il segretario del Tesoro, Steven Mnuchin, verranno ascoltati dal Congresso sugli effetti delle misure per contrastare le conseguenze economiche dell’epidemia di coronavirus. Giovedì arriveranno i nuovi dati settimanali sui sussidi di disoccupazione, secondo Powell il tasso di disoccupazione potrebbe raggiungere il 25 per cento.

Contro il covid-19 Inizia oggi l’assemblea mondiale dell’Oms, la prima in videoconferenza dalla fondazione dell’organizzazione nel 1948. Un’assemblea che, al di là dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia, sarà inevitabilmente segnata dalle tensioni fra Stati Uniti e Cina e dalla questione Taiwan (Agi).

I numeri del contagio Negli Usa sono oltre 89mila le persone morte per coronavirus. I casi attualmente positivi sono 1.486.757 (Johns Hopkins University). Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, chiede più test (Bloomberg).

Lite tra presidenti L’ex presidente statunitense Barack Obama, senza mai nominare Donald Trump, ha criticato pubblicamente la risposta americana all’emergenza coronavirus, : “Questa pandemia ha finalmente alzato il velo sul fatto che molte persone al comando non sanno cosa fanno” (Politico). Immediata la reazione di Trump che ha evocato il carcere per Obama e per Joe Biden additati come responsabili del “più grande scandalo della storia americana”, il Russiagate (La Stampa).

L’Italia riapre (non tutta)

Secondo Confcommercio, sono 824.255 le attività commerciali e i servizi che potranno aprire da oggi. Riapriranno solo sette bar e ristoranti su dieci, pari a 196 mila esercizi. Nel settore del commercio sono ancora chiuse 240.596 imprese su 433 mila totali (Repubblica).

In ordine sparso Il premier Giuseppe Conte ha firmato il testo del decreto che contiene le regole per la fase 2 definite in accordo con le regioni. Diversamente dagli altri il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, non ha firmato l’intesa e attacca: “Il governo cede alle pressioni e poi scarica su noi governatori” (Corriere). Oggi in Campania non apriranno bar e ristoranti (Repubblica), così come in Piemonte, dove riapriranno dal 23 maggio (Il Sole 24 Ore). Anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, mostra una certa cautela: “Altri vogliono correre di più? Ogni regione ha un atteggiamento diverso, dipende dalle condizioni” (Corriere).

  • Riaperture, le nuove regole per spostamenti, bar, ristoranti, sport, negozi, parrucchieri, spettacoli (Repubblica).

Cari italiani Il premier Conte ha scritto una lunga lettera agli italiani pubblicata sul quotidiano free press Leggo: “Oggi il primo passo, poi torneremo a correre”.

Immuni, remember? Intervistata dal Corriere il ministro dell’innovazione, Paola Pisano, rivendica la scelta dell’app di tracciamento e assicura: “Sarà pronta entro maggio”.

In calo Secondo gli ultimi dati diffusi ieri le infezioni attualmente in corso in Italia sono 68.351 (-1.836 rispetto a sabato). Il numero dei decessi, 145, rappresenta il valore più basso dal 9 marzo. Diminuiscono i pazienti ricoverati in terapia intensiva (Il Sole 24 Ore). In Lombardia i test sierologici privati verranno rimborsati solo se il risultato è positivo (Corriere).

Rilancio lento È slittata la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Rilancio. In giornata dovrebbe arrivare la bollinatura della ragioneria dello stato, poi il testo passerà al Quirinale per la firma del presidente della Repubblica. Il ritardo, scrive il Corriere, sarebbe legato, oltre che alle coperture, a tre nodi da sciogliere: scuole paritarie, ecobonus e Alitalia.

Soldi alla patria Viene lanciato oggi il nuovo Btp Italia che contribuirà “alla copertura delle spese relative all’emergenza covid-19” e dei provvedimenti per la ripresa economica dell’Italia. Il tasso minimo garantito è dell’1,4 per cento. Tenendolo fino a scadenza il rendimento sarà aumentato dello 0,8 per cento. “Un bonus fedeltà - ha detto il ministro dell’economia, Roberto Gualtieri - che è anche un bonus fiducia nel paese” (Corriere).

In Europa

Qui Uk Il Regno Unito registra il numero di morti più basso (170) dall’inizio del lockdown, anche se normalmente il conteggio dei decessi, domenica e lunedì, è più basso perché ospedali e case di riposo sono più lenti nel registrarli (Bbc). Più del 20 per cento tra i pazienti ospedalieri in Inghilterra ha contratto il coronavirus mentre era ricoverato per un’altra malattia, scrive il Guardian. In un articolo sul Mail on Sunday, il premier Boris Johnson, pur sottolineando che “un vaccino potrebbe non arrivare mai”, ha annunciato un investimento da 93 milioni di sterline per aprire, “con 12 mesi di anticipo”, un centro per la produzione di vaccini.

Qui Spagna Continuano a diminuire i decessi in Spagna, 87 nell’ultimo giorno. Il Paese conta 231.350 casi positivi e 27.650 morti dall’inizio dell’epidemia (El País).

Contagio globale

Diecimila al giorno Con 9.707 casi di infezione in più nelle ultime 24 ore, la Russia è il secondo paese al mondo per numero di contagiati (Rai News).

Quarto al mondo In Brasile cresce il numero di morti e di infetti. Il paese è ora il quarto al mondo per numero di contagi dopo Stati Uniti, Russia e Gran Bretagna (Corriere).

  • Prima un esempio, ora il Brasile fatica a contenere il virus (Nyt).

Fine mese L’India ha esteso il lockdown fino al 31 maggio, ma ha allentato le misure restrittive in alcune aree. Sono più di 90mila i casi nel paese (Reuters).

In ordine sparso Centinaia di villaggi nel nordest della Cina sono stati sottoposti a misure di isolamento dopo un nuovo aumento dei contagi (Independent). Senza immunità nella popolazione, sostiene il consigliere medico del governo cinese, il paese è esposto a un’altra ondata di infezioni (Cnn). Venerdì si riunisce l’Assemblea nazionale del popolo.

Pagherete tutto Intervistata dalla Stampa, la vicepresidente della commissione Ue, Margrethe Vestager, parla della pandemia e del fatto che, in questo periodo di lockdown, le grandi piattaforme web hanno visto crescere i propri ricavi. E rilancia: “Ora la web tax”.

Good Morning Italia cura ogni giorno una newsletter di informazione dall’Italia e dal mondo. La newsletter è inclusa nell’abbonamento a Internazionale, oppure ci si può iscrivere qui.

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.