L’Unione europea ha denunciato la Cina all’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) a causa delle sanzioni commerciali imposte alla fine del 2021 da Pechino alla Lituania, scrive il Wall Street Journal. Il blocco quasi totale delle importazioni cinesi dalla Lituania era scattato a causa del sostegno di Vilnius a Taiwan, su cui Pechino rivendica la sovranità. Secondo Bruxelles, le restrizioni hanno ridotto dell’80 per cento gli scambi tra i due paesi. Le misure decise da Pechino riguardano i beni esportati direttamente dalla Lituania, che generano un giro d’affari di 220 milioni di euro all’anno, e le componenti lituane inserite in prodotti di altri paesi europei esportati in Cina.

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Questo articolo è uscito sul numero 1491 di Internazionale, a pagina 116. Compra questo numero | Abbonati