Brasile Il 3 febbraio la marina militare ha fatto affondare la portaerei dismessa São Paulo trecento chilometri al largo delle coste brasiliane, nell’oceano Atlantico. La nave, che da mesi nessuno voleva fare attraccare, era lunga più di duecento metri e carica di tonnellate di sostanze tossiche e di amianto, vietato in Brasile dal 2017. Nel 2021 era stato trovato un accordo con la Turchia per portare la nave lì e smaltire le sostanze tossiche, ma in seguito alle proteste di varie organizzazioni ambientaliste il progetto non aveva avuto seguito.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1498 di Internazionale, a pagina 31. Compra questo numero | Abbonati