Nel nord del Bangladesh cinque uomini discendono un grande fiume a bordo di zattere per più di trecento chilometri, per portare a destinazione 25mila tronchi di bambù.
La storia quasi dimenticata degli italiani trattenuti in Albania dopo la seconda guerra mondiale, ricostruita attraverso l’incredibile vicenda di un operatore cinematografico inviato dal fascismo e rimasto al servizio del regime comunista.
Da costa a costa alla scoperta del territorio alle pendici del parco nazionale del Pollino, tra Tirreno e Jonio, attraverso comunità ricche di storia e tradizioni che guardano al futuro.
Ispirandosi al saggio Chi eravamo del filosofo Roger Willemsen, Marc Bauder incontra sei scienziati, attivisti e intellettuali per raccogliere la loro visione del presente e del futuro, in un vibrante appello alla mobilitazione per il pianeta.
Il regista iraniano Jafar Panahi è uscito su cauzione dal carcere dov’era rinchiuso da luglio. Nel 2015 si era improvvisato tassista, per eludere gli arresti domiciliari e raccontare il suo paese attraverso interviste con persone qualunque.
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Questo articolo è uscito sul numero 1499 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati