Le aziende farmaceutiche non saranno più costrette a testare i farmaci prodotti all’estero su pazienti giapponesi prima di poterli distribuire nel paese. La decisione del governo accorcerà i tempi di accesso ai medicinali, scrive il Japan Times. L’iter delle autorità sanitarie giapponesi era stato messo in discussione durante la pandemia di covid-19, quando si trattò di distribuire i vaccini prodotti in Europa e negli Stati Uniti.

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Questo articolo è uscito sul numero 1538 di Internazionale, a pagina 39. Compra questo numero | Abbonati