“Il piano di riclassificazione del l a cannabis a droga meno pericolosa, proposto dall’amministrazione Biden, potrebbe trasformare completamente il mercato della cannabis negli Stati Uniti, alleggerendo di vari miliardi il carico fiscale annuo dell’intero settore”, scrive il Wall Street Journal. La proposta comporterebbe lo spostamento della cannabis dalla tabella I, in cui sono inserite droghe ad alto potenziale di abuso come l’eroina, nella meno restritti va tabella III, destinata a farmaci da prescrizione come gli steroidi anabolizzanti o alcune combinazioni di paracetamolo e codeina. La modifica garantirebbe ai rivenditori di cannabis di non essere più soggetti alla Sezione 280E, una norma fiscale che vieta alle attività nel commercio delle sostanze delle tabelle I e II di richiedere crediti d’imposta e detrazioni per le spese aziendali, con un’aliquota sui beni spesso superiore al 70 per cento. La legge, quindi, porterebbe per la prima volta a margini positivi nel settore, attirando più investitori e riducendo il divario tra mercato legale e sommerso.

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Questo articolo è uscito sul numero 1562 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati