02 febbraio 2015 11:59

Mentre s’intensifica il conflitto nell’est dell’Ucraina, il leader dei ribelli separatisti filorussi, Alexander Zakharchenko, ha annunciato un piano per reclutare centomila uomini da mandare in guerra contro le truppe di Kiev.

“La mobilitazione generale avrà luogo per dieci giorni”, ha detto Zakharchenko. I ribelli hanno minacciato di allargare la loro offensiva a tutto il territorio delle regioni di Donetsk e Luhansk, in parte ancora sotto il controllo delle autorità di Kiev.

Nel corso del fine settimana circa cinquanta persone, tra militari e civili, sono state uccise negli scontri nell’est dell’Ucraina, mentre i negoziati di pace tenuti il 1 febbraio per raggiungere un cessate il fuoco sono falliti. Intanto i vertici militari degli Stati Uniti stanno valutando l’ipotesi di mandare armi all’esercito ucraino. Ma il presidente Barack Obama non ha ancora preso una decisione in questo senso. Afp, The New York Times

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