L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha reso noto che dopo tre giorni di combattimenti, i jihadisti dello Stato islamico hanno preso il controllo del 90 per cento del campo profughi palestinese di Yarmuk, alla periferia di Damasco. Le Nazioni Unite hanno espresso una forte preoccupazione riguardo alla sicurezza e alla protezione dei 18mila siriani e palestinesi che ancora abitano nel campo.
“La situazione a Yarmuk è un affronto all’umanità e a tutti noi, un motivo di vergogna universale”, ha detto Chris Gunness, portavoce dell’Agenzia dell’Onu che si occupa dei profughi palestinesi (Unrwa). “Yarmuk è un test, una sfida alla comunità internazionale. Non dobbiamo fallire. È in ballo la credibilità stessa del sistema internazionale”, ha detto ancora Gunness. Reuters
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