05 maggio 2015 11:12

La corte costituzionale del Burundi ha approvato la candidatura del presidente uscente Pierre Nkurunziza alle elezioni di giugno, per il suo terzo mandato.

Secondo la costituzione burundese il presidente può essere eletto solo per due mandati, ma per Nkurunziza il suo primo “non conta” perché nel 2005 era stato nominato dal parlamento e non eletto dal popolo. La candidatura del presidente ha provocato una serie violente manifestazioni in tutto il paese, in cui sono morte almeno undici persone.

La decisione della corte costituzionale arriva dopo che il giudice Sylvere Nimpagaritse, vicepresidente della corte, ha denunciato pressioni per la legittimazione della candidatura. Nimpagaritse è fuggito all’estero dopo aver ricevuto “minacce di morte”, secondo quanto ha dichiarato all’agenzia France presse.

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