21 maggio 2015 20:47

Il presidente del Guatemala, Otto Pérez Molina, ha annunciato un rimpasto di governo. Saranno sostituiti i ministri dell’interno, dell’energia e dell’ambiente, oltre ad altri funzionari di governo. La decisione è stata presa in seguito allo scandalo di corruzione che ha colpito i vertici di importanti istituzioni private e statali.

Il 20 maggio il capo della banca centrale del Guatemala, Julio Suárez, è stato arrestato insieme ad altre 14 persone che facevano parte del consiglio d’amministrazione dell’Istituto per la sicurezza sociale. Sono tutti accusati di associazione illecita, clientelismo e frode. Secondo la procura, avrebbero truccato un contratto multimilionario dell’Istituto per la sicurezza sociale a favore di un’azienda farmaceutica.

Da quando è scoppiato lo scandalo, nel paese sono state organizzate diverse manifestazioni per chiedere le dimissioni del presidente, quattro mesi prima delle elezioni. Alla protesta del 16 maggio hanno preso parte 60mila persone e un’altra manifestazione è prevista per il 30 maggio.

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