Compiti per tutti. Quali sono le dieci cose che metteresti in una capsula del tempo in modo che i tuoi discendenti le ritrovino tra 500 anni?
Ti attira un incontro ravvicinato con una sacra anomalia, una sconvolgente benedizione o un’incognita divina? Se non t’interessa, va bene lo stesso. Basta che tu dica: “No, grazie, non sono pronto per una poetica folata di misteriosa grazia”. E quel bizzarro splendore, quella bellezza convulsa, quella mutazione mistica eviterà di entrare in contatto con te senza fare troppe domande. Ma se pensi che una sovversiva ventata di illuminazione ti farebbe piacere, allora esci nella notte stellata e bisbiglia: “Sono pronto, dolcezza. Trovami”.
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati