Gli indigeni brasiliani contro una proposta di legge sulla delimitazione dei confini delle loro terre

Circa trenta indigeni si sono scontrati con la polizia nel palazzo del congresso nazionale a Brasilia. Stavano protestando contro una proposta di legge che darebbe al congresso brasiliano il potere di tracciare i confini delle loro terre 

La protesta degli indigeni al congresso nazionale di Brasilia

Un gruppo di indigeni armati di archi e frecce si è scontrato con la polizia dentro il palazzo del congresso nazionale a Brasilia. Gli uomini, circa trenta, stavano cercando di entrare nell’edificio per protestare contro una proposta di legge che darebbe al congresso brasiliano il potere di tracciare i confini delle terre degli indigeni.

La costituzione del 1988 dà ai gruppi indigeni i diritti sulle proprie terre e i leader delle comunità locali chiedono che la Funai, l’agenzia che si occupa della protezione delle tribù indigene, continui a essere responsabile della demarcazione delle loro terre.

In seguito allo scontro, la sessione del comitato che doveva discutere la proposta di legge è stata annullata. Quattro indigeni sono stati fermati dalla polizia e portati in commissariato per essere interrogati. Bbc

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