Più di seicento migranti, tra cui molti bambini, sono arrivati a Porto Empedocle, in Sicilia, dopo essere stati soccorsi in mare al largo delle coste libiche. Leggi

La guardia costiera italiana ha soccorso 2.164 migranti che si trovavano a bordo di 12 imbarcazioni a sud di Lampedusa. Circa 300 migranti sono stati trasferiti dalla guardia costiera a Porto Empedocle. Leggi

La guardia costiera italiana ha soccorso 2.164 migranti che si trovavano a bordo di 12 imbarcazioni a sud di Lampedusa. I migranti saranno trasferiti nelle prossime ore in alcuni porti siciliani. Nel pomeriggio del 15 febbraio quattro trafficanti di esseri umani hanno minacciato con armi da guerra una motovedetta della guardia costiera italiana impegnata nelle operazioni di soccorso in acque libiche, a 50 miglia nautiche (80 chilometri) da Tripoli. Nelle ultime ore sono partite dalla Libia decine di imbarcazioni con a bordo migranti, a causa del deterioramento della situazione politica nel paese e dell’assenza di controlli. La ministra della difesa italiana Roberta Pinotti ha annunciato la possibilità di una missione militare italiana nel paese, ma il presidente del consiglio Matteo Renzi ha detto che una soluzione diplomatica è ancora possibile e ha chiesto l’intervento delle Nazioni Unite. Ap, Ansa

Dodici imbarcazioni cariche di migranti sono state segnalate a sud di Lampedusa. A bordo ci sarebbero più di mille persone in tutto. Nella zona stanno convergendo i soccorsi, coordinati dalla centrale operativa della guardia costiera. Le imbarcazioni sono a cento miglia dalle Pelagie: in quel punto del canale di Sicilia si stanno dirigendo mercantili, rimorchiatori, mezzi della guardia di finanza, della marina e delle capitanerie. Si tratta della terza operazione di soccorso ai migranti nella zona in altrettanti giorni.

Il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha incoraggiato molti migranti a imbarcarsi dalle coste del Nord Africa e il deterioramento della situazione in Libia ha reso sempre più difficile controllare l’attività dei trafficanti. Reuters, La Repubblica

Circa 275 migranti soccorsi il 13 febbraio al largo delle coste della Libia sono arrivati in barca nel porto di Pozzallo, in Sicilia. Tra loro c’è anche un giovane che ha ferite da arma da fuoco. Secondo le prime ricostruzioni si tratta dei colpi sparati dai trafficanti per convincerlo a salire sul gommone in partenza dalla Libia. La polizia lo sta interrogando. Le sue condizioni sono stabili. Reuters, La Repubblica

Una nave maltese è partita per aiutare un’imbarcazione in difficoltà al largo della Libia con a bordo cento migranti. Un’altra nave della guardia costiera italiana sta conducendo delle operazioni di soccorso per altre due barche di migranti.

Il 9 febbraio la guardia costiera italiana ha soccorso un gommone carico di migranti con 29 persone a bordo morte di ipotermia. Sono stati oltre trecento i migranti dispersi su altre imbarcazioni. Reuters, Afp