Spari a Ferguson, due poliziotti feriti

Due poliziotti sono stati feriti durante delle proteste davanti al commissariato di Ferguson, in Missouri, Stati Uniti. I manifestanti chiedevano le dimissioni del capo della polizia della città dopo il rapporto del dipartimento di giustizia che denunciava le violenze e gli abusi contro la popolazione nera della città

Dimessi i due poliziotti feriti a Ferguson

A Ferguson, in Missouri, sono stati dimessi dall’ospedale i due poliziotti feriti in una sparatoria avvenuta all’esterno del commissariato della città durante alcune proteste. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che non ci sono scusanti per quello che ha definito “un atto criminale”. I due poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco e i responsabili non sono stati ancora individuati. Qualche centinaio di persone protestavano il 12 marzo per chiedere le dimissioni del capo della polizia di Ferguson, dopo che un rapporto del dipartimento di giustizia ha denunciato gli abusi sistematici della polizia di Ferguson contro la popolazione nera della città. The New York Times

Cosa sappiamo della sparatoria a Ferguson

A Ferguson, in Missouri, poco dopo la mezzanotte del 12 marzo due poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco sparati durante una protesta fuori dal commissariato della polizia. Cosa sappiamo:

The Guardian

Il video degli spari contro la polizia a Ferguson

Un manifestante ha filmato la protesta fuori del commissariato di polizia a Ferguson, in Missouri. Nel video si sentono i colpi di arma da fuoco sparati contro due poliziotti, rimasti feriti gravemente.

Gli agenti colpiti da spari a Ferguson sono stati feriti gravemente al volto e sulla spalla. Uno appartiene al dipartimento della contea di St. Louis, il secondo alla città di Webster Groves. Lo ha dichiarato il capo della polizia di St. Louis Jon Belmar.

Gli agenti colpiti da spari a Ferguson sono stati feriti gravemente al volto e alla spalla. Uno appartiene al dipartimento della contea di St. Louis, il secondo alla città di Webster Groves. Lo ha dichiarato il capo della polizia di St. Louis Jon Belmar in conferenza stampa. The Guardian

Spari contro due poliziotti a Ferguson durante una protesta

Due poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco durante una manifestazione fuori del commissariato della polizia di Ferguson, in Missouri.

Decine di persone stavano protestando dopo la notizia delle dimissioni del capo della polizia Thomas Jackson. I residenti di Ferguson avevano chiesto le dimissioni di Jackson dalla morte di Michael Brown, il ragazzo nero disarmato ucciso dall’agente Darren Wilson il 9 agosto 2014.

Secondo alcune testimonianze gli spari non sono arrivati dai manifestanti, ma da una strada vicino al commissariato. Non ci sono ancora notizie sulle condizioni di salute dei due agenti. Reuters

Il capo della polizia di Ferguson è pronto a dare le dimissioni

Il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, è pronto a dimettersi. Lo dichiara una fonte anonima citata dalla Cnn, che ha aggiunto che l’annuncio potrebbe arrivare nelle prossime ore. La polizia di Ferguson, in Missouri, è al centro delle critiche dal 12 agosto del 2014, quando un ragazzo nero di 18 anni, Michael Brown, è stato ucciso dall’agente Darren Wilson.

Nelle scorse ore John Shaw, il direttore generale della città di Ferguson, si è dimesso dopo la pubblicazione di un rapporto del dipartimento di giustizia degli Stati Uniti sugli abusi della polizia e del tribunale municipale contro la popolazione nera. Cnn, Usa Today

Il rapporto sugli abusi della polizia di Ferguson sui neri

Il ministero della giustizia statunitense ha pubblicato un rapporto sulla polizia di Ferguson, in Missouri, dopo che il 12 agosto del 2014 un ragazzo, Michael Brown, è stato ucciso da un agente. Secondo il rapporto la polizia della città usa metodi violenti e illegali, in particolare verso la popolazione nera. Ecco cosa dice il rapporto in cinque punti.

The New York Times, The Washington Post

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.