Ashraf Fayadh

Una corte saudita commuta la pena di morte per Ashraf Fayadh in 8 anni di reclusione.
Una corte saudita commuta la pena di morte per Ashraf Fayadh in 8 anni di reclusione. Il poeta di origini palestinesi in un primo processo era stato condannato a quattro anni di reclusione e ottocento frustate per aver promosso l’ateismo. Nel novembre del 2015, dopo il suo ricorso, un secondo tribunale l’aveva condannato a morte. Adesso una corte composta da giudici ha di nuovo cambiato la sentenza, condannando Ashraf a otto anni e ottocento frustate.
Secondo l’Onu la condanna a morte del poeta palestinese Ashraf Fayadh è illegittima
Secondo l’Onu la condanna a morte del poeta palestinese Ashraf Fayadh è illegittima. Il 17 novembre l’intellettuale è stato condannato da un tribunale dell’Arabia Saudita per “aver promosso l’ateismo” con le sue opere. Per le Nazioni Unite la sentenza si basa su prove non credibili, e inoltre a Fayadh non è stato concesso un avvocato durante il processo, in aperta violazione del diritto internazionale.
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