Michael Flynn

Si è dimesso il consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump.
Si è dimesso il consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump. Michael Flynn nei mesi scorsi era stato accusato di aver discusso con l’ambasciatore russo delle sanzioni contro Mosca prima che Trump entrasse in carica e di avere legami con il presidente Vladimir Putin. Flynn era anche sospettato di aver mentito ai funzionari del governo, negando inizialmente di aver telefonato all’ambasciatore. Secondo la legge statunitense, è illegale che un privato cittadino conduca attività diplomatiche.
Donald Trump offre all’ex generale Michael Flynn il ruolo di consigliere per la sicurezza nazionale.
Donald Trump offre all’ex generale Michael Flynn il ruolo di consigliere per la sicurezza nazionale. Ex capo dell’intelligence militare, Flynn è stato molto critico nei confronti dell’amministrazione Obama ed è stato consigliere del candidato repubblicano durante la campagna elettorale. I democratici e alcuni mezzi d’informazione lo accusano di essere un simpatizzante del presidente russo Vladimir Putin. Secondo fonti diplomatiche David Petraues, ex direttore della Cia in passato al centro di uno scandalo, è il favorito per la poltrona di segretario di stato.
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.