Reporters sans frontieres

Settantaquattro giornalisti uccisi nel mondo secondo il rapporto annuale di Rsf.
Settantaquattro giornalisti uccisi nel mondo secondo il rapporto annuale di Rsf. Reporters sans frontières, l’associazione che opera in difesa della libertà di stampa, ha pubblicato il suo rapporto annuale sui giornalisti morti sul campo. Sono 74 i reporter uccisi mentre svolgevano il loro lavoro, l’anno scorso erano stati 101, 53 dei quali proprio perché identificati come giornalisti. Il maggior numero di vittime si registra in Siria (19), dieci in Afghanistan, nove in Messico.
Il siriano Hadi Abdullah nominato “giornalista dell’anno” da Rsf.
Il siriano Hadi Abdullah nominato “giornalista dell’anno” da Rsf. Il reporter indipendente siriano di 29 anni Hadi Abdullah ha vinto il Prix Reporters sans frontières come giornalista dell’anno. Abdullah non potrà ritirare il suo premio, martedì 8 novembre a Strasburgo, ma molto probabilmente interverrà alla cerimonia attraverso un collegamento video. L’organizzazione che si occupa di monitorare la libertà di stampa in tutto il mondo ha premiato anche il sito d’informazione cinese 64Tianwang e i due cinesi Lu Yuyu et Li Tingyu, attualmente agli arresti.
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