La sera del 9 ottobre l’uragano Milton ha toccato terra in Florida, vicino a Siesta Key, nella contea di Sarasota, come uragano di categoria 3 (su una scala da 1 a 5), ma rimane “estremamente pericoloso”, secondo le autorità.

L’uragano, accompagnato da venti fino a 165 chilometri all’ora e da piogge torrenziali, ha già causato delle alluvioni lampo in Florida due settimane dopo il passaggio dell’uragano Helene, che aveva prodotto gravi devastazioni.

Ha anche alimentato alcuni tornado che hanno causato la morte di almeno quattro persone.

Secondo il sito Poweroutage.us, almeno 1,6 milioni di case sono rimaste senza elettricità.

Declassato a fine giornata dalla categoria 5 alla categoria 3, l’uragano è ancora considerato “estremamente pericoloso” dal National hurricane center (Nhc). Poche ore prima il presidente Joe Biden aveva affermato che “Milton potrebbe essere uno degli uragani più distruttivi a colpire la Florida da più di un secolo”.

“L’uragano è arrivato ed è il momento di restare in casa”, ha dichiarato il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis.

Negli ultimi giorni le autorità avevano esortato gli abitanti delle aree a rischio ad andarsene, affermando che si trattava di “una questione di vita o di morte”.

Secondo l’Nhc, Milton dovrebbe attraversare la Florida da ovest a est, passando vicino alla città di Orlando, dove il parco a tema Disney World è stato chiuso a mezzogiorno. Sono stati chiusi anche gli aeroporti di Tampa e Sarasota.

Due settimane fa l’uragano Helene aveva causato la morte di almeno 236 persone nel sudest degli Stati Uniti, diventando il più letale a colpire il paese dai tempi di Katrina, nel 2005.

Stagione particolarmente intensa

Secondo gli scienziati il cambiamento climatico, riscaldando l’acqua degli oceani, sta aumentando l’intensità degli uragani.

Nell’ultimo anno e mezzo le temperature dell’oceano Atlantico settentrionale sono aumentate a livelli record, in base ai dati della National oceanic and atmospheric administration (Noaa) statunitense.

Alla fine di maggio la Noaa aveva avvertito che la stagione degli uragani, che va da giugno a novembre, sarebbe stata particolarmente intensa nella regione.

“Inoltre, l’aumento del livello del mare causato dal riscaldamento globale sta aggravando le inondazioni costiere”, ha affermato lo scienziato atmosferico John Marsham.

“Accuse pericolose e inammissibili”

Intanto, il candidato repubblicano alle presidenziali Donald Trump, noto per lo scetticismo riguardo alla crisi climatica, ha più volte criticato l’amministrazione Biden per la gestione dell’emergenza. Di recente ha accusato il Partito democratico, senza fornire prove, di aver “rubato i soldi della Fema per darli agli immigrati irregolari”, riferendosi all’Ente federale per la gestione delle emergenze.

Queste accuse sono state definite “pericolose e inammissibili” dalla vicepresidente e candidata democratica Kamala Harris.