25 luglio 2016 15:22

Dal 2 al 24 luglio si è svolta la 103ª edizione del Tour de France. Quest’anno il vincitore è stato il ciclista britannico Chris Froome, che aveva già conquistato due volte la maglia gialla, nel 2013 e nel 2015.

Il primo Tour de France, il più antico tra i grandi giri di ciclismo su strada, si svolse nel 1903. L’anno prima alcuni giornalisti del quotidiano francese L’Auto, per cercare di trovare una soluzione alla crisi economica del giornale, proposero di organizzare una gara di ciclismo attraverso la Francia. L’idea ebbe fin da subito molto successo e, grazi al Tour, le vendite del giornale salirono da 25mila a 65mila copie.

La prima edizione partì da Parigi il 1 luglio 1903, e gareggiarono sessanta ciclisti, tra cui professionisti e amatori. Inizialmente, il giro comprendeva sei tappe, tutte in pianura, di circa 400 chilometri ciascuna: Lione, Marsiglia, Tolosa, Bordeaux, Nantes, con arrivo a Parigi. Il ciclista francese Maurice Garin, dopo aver percorso 2.414 chilometri, fu il primo a conquistare la maglia gialla, vincendo 12mila franchi. Henri Desgrange, fondatore di L’Auto e finanziatore del giro, disse che il Tour era “il modo più veloce, tra quelli onesti, per fare ricco un povero”.

Nell’edizione 2016, terminata con l’arrivo sugli Champs-Élysées di Parigi, i ciclisti hanno percorso in totale 3.535 chilometri e 21 tappe, tra cui numerosi tratti montani sulle Alpi e i Pirenei.

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