Lunedì 30 ottobre l’operatore finanziario Kkr ha completato l’acquisto della Simon & Schuster, una delle case editrici più grandi e prestigiose degli Stati Uniti. Si tratta di un evento di grande peso nel settore editoriale.

La casa editrice apparteneva alla multinazionale Paramount Group che ha accettato la proposta di 1,62 miliardi di dollari, mettendo fine a un processo lungo e tumultuoso cominciato nel 2020, quando l’azienda aveva messo in vendita la Simon & Schuster. Quella che allora si chiamava ViacomCbs aveva trovato abbastanza rapidamente un accordo con la grande rivale Penguin Random House, il più grande editore statunitense, per 2,18 miliardi. Ma l’amministrazione Biden aveva bloccato tutto, contestando la vendita per motivi di antitrust. La Kkr fornisce molte garanzie in termini di investimenti, ma ci sono alcuni aspetti che potrebbero rendere complicato il matrimonio, visto che i tempi dell’editoria sono molto più lenti di quelli della finanza.
The New York Times

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Questo articolo è uscito sul numero 1536 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati