Una portavoce del servizio diplomatico dell’Unione europea ha fatto sapere che il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe potrà viaggiare nei paesi dell’Ue nella veste di presidente di turno dell’Unione africana (Ua) malgrado le sanzioni che glielo impedirebbero.

L’Ue ha cominciato a normalizzare le sue relazioni con lo Zimbabwe nel 2013 e ha tolto gran parte delle sanzioni imposte dal 2002 per protestare contro la violenza politica e le violazioni dei diritti umani commessi dal regime di Mugabe. Ma ha mantenuto l’iscrizione di Mugabe e di sua moglie Grace in una lista nera di persone alle quali è negato il visto per i paesi europei e a cui sono stati congelati i beni.

Il dittatore di quasi 91 anni, al potere dall’indipendenza dello Zimbabwe nel 1980, il 30 gennaio è stato nominato presidente di turno dell’Ua durante un summit ad Addis Abeba. Afp