24 febbraio 2015 09:02

L’emittente televisiva Al Jazeera e il quotidiano britannico The Guardian hanno cominciato la pubblicazione degli Spy cables, centinaia di documenti riservati delle agenzie di spionaggio internazionali ricevuti dalla tv del Qatar e verificati insieme al quotidiano britannico.

Gli Spy cables riguardano circa dieci anni di traffico di intelligence, dal 2006 fino al dicembre del 2013 e sono principalmente documenti di corrispondenza tra i servizi segreti del Sudafrica e il resto del mondo.

Nei documenti si trovano dettagli di operazioni internazionali contro Al Qaeda, contro il gruppo Stato islamico e altre organizzazioni terroristiche ma contro anche gruppi di attivisti per l’ambiente. La portata della fuga di notizie, venti mesi dopo i documenti rilasciati da Edward Snowden al Guardian, rivela l’aumento dell’incapacità dei servizi di intelligence di tenere al sicuro i loro documenti segreti e sottolineano l’importanza dei servizi sudafricani nello spionaggio globale.

Ecco cosa si trova tra le rivelazioni nei file.

  • Le dichiarazioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rilasciate alle Nazioni Unite sul nucleare in Iran nel 2012 sono state smentite dai suoi stessi servizi segreti, in un rapporto inviato qualche settimana prima al Sudafrica.
  • La Cia ha tentato di stabilire un contatto con Hamas nonostante un divieto degli Stati Uniti.
  • I servizi segreti della Corea del Sud controllavano il leader di Greenpeace.
  • Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha “minacciato” il presidente palestinese di ritirare una mozione per il riconoscimento della Palestina all’Onu.
  • I servizi segreti del Sudafrica hanno spiato la Russia su un contratto di cento milioni di dollari per un appalto su un satellite.

The Guardian, Al Jazeera

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