02 aprile 2015 07:41

Un peschereccio con almeno 132 persone a bordo è affondato nel mar di Okhotsk, al largo delle coste della Kamchatka, nell’estremo oriente russo. Le vittime sono cinquataquattro, altre sessantatré persone sono state salvate. L’equipaggio del Dalniy Vostok era composto per la maggior parte da marinai russi (78), birmani, ucraini, lettoni e delle isole Vanuatu.

L’incidente è avvenuto a 250 chilometri a sud dalla città di Magadan, alle 22:30 di mercoledì 1 aprile (ora italiana). Secondo le prime ipotesi il naufragio potrebbe essere stato causato dalla collisione con il ghiaccio, che avrebbe bucato il vano motore provocandone l’allagamento. La squadra dei soccorsi sta tentando di recuperare ancora 15 dispersi. Reuters

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