In diverse città dell’Australia si sono tenute manifestazioni contro l’islam radicale. A Melbourne la polizia è intervenuta per separare i manifestanti da un gruppo di antirazzisti che protestava contro la loro presenza. Nel suo sito web il gruppo che ha organizzato le manifestazioni, Reclaim Australia, spiega i suoi obiettivi: rendere illegale la legge islamica, vietare la certificazione halal, l’insegnamento dell’islam nelle scuole pubbliche e “il burqa e ogni sua variante”.

Una portavoce ha spiegato che il movimento è a favore dei valori australiani e contro l’islam radicale, ma non contro i musulmani. I gruppi antirazzisti che lo criticano sostengono invece che il movimento promuova gli stereotipi razzisti nei confronti di tutti i musulmani.