15 aprile 2015 20:45
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Josephine Witt, l’attivista che è riuscita a eludere la sicurezza e a interrompere l’intervento di Mario Draghi alla Bce, ha raccontato di essere entrata nella sede della conferenza stampa seguendo delle normali procedure.

“Sono entrata come chiunque altro. Ci sono controlli come in aeroporto, ma io non portavo nessun’arma, a parte i coriandoli nella borsa”, ha dichiarato Witt al telefono. “Mi sono registrata in anticipo e quando sono arrivata hanno controllato il mio nome e mi hanno fatto entrare. È stato molto facile”.

Witt, che ha 21 anni ed è stata rilasciata dopo un paio d’ore, ha spiegato che una volta militava nelle Femen, ma oggi ha agito da sola. Intanto è già intervenuta su Twitter dopo i commenti maschilisti al suo intervento.

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