La polizia italiana e l’Fbi hanno arrestato sedici presunti appartenenti alla ’ndrangheta che operavano tra la Calabria e New York, dove si trovava la base dell’organizzazione. Sono accusati di aver gestito un traffico di droga tra gli Stati Uniti, la Costa Rica e l’Italia. Circa trenta persone risulterebbero indagate. Gli arrestati sono legati alle famiglie mafiose della piana di Gioia Tauro. Nell’inchiesta è coinvolto anche il gestore di una pizzeria a New York che faceva arrivare la cocaina all’interno dei carichi di frutta.