23 giugno 2015 20:58

Una ragazzina si è fatta esplodere uccidendo dieci persone e ferendone altre venti in un mercato a Gujba, città controllata dai jihadisti di Boko haram nel nordest della Nigeria. “Ho visto la responsabile, era una bambina di non più di 12 anni”, ha raccontato il testimone Hussani Ibrahim.

L’attentato suicida arriva a un giorno di distanza da un altro attacco nel mercato di Maiduguri, dove una donna il 22 giugno si è fatta saltare in aria uccidendo più di venti persone e ferendone altre cinquanta.

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