10 novembre 2015 17:20

Il partito di Aung San Suu Kyi verso i due terzi dei voti in Birmania. La Lega nazionale per la democrazia ha ottenuto l’88 per cento dei seggi già scrutinati, un quarto del totale. Nella sua prima intervista dopo le elezioni dell’8 novembre, il premio Nobel per la pace ha assicurato che governerà il paese, nonostante una legge le impedisca di essere eletta presidente. Gli osservatori internazionali hanno definito le elezioni “credibili” e “trasparenti”.

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