05 febbraio 2016 23:01

Due arresti per l’omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo. Sono sospettati di essere i responsabili dell’omicidio del ragazzo trovato morto in un fosso a Giza, nella periferia della capitale egiziana. La salma di Regeni arriverà domani alle 13 a Fiumicino. Il corpo sarà quindi trasferito nell’istituto di medicina legale della Sapienza dove sarà eseguita l’autopsia, disposta dalla procura di Roma che indaga per omicidio volontario. Il ragazzo, che scriveva con uno pseudonimo per il manifesto, aveva detto di sentirsi in pericolo perché era in contatto con sindacalisti e oppositori del regime di Al Sisi.

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