09 settembre 2015 16:03

Maschio, 21 anni. Sto con la mia ragazza da un anno e mezzo. Nel sesso che facciamo c’è un po’ di Bdsm, ma niente di troppo intenso. La mia ragazza è molto sottomessa e anch’io tendo più verso la sottomissione, per cui facciamo solo bondage light e qualche frustatina. Poco tempo fa abbiamo litigato, e mentre la cosa era ancora abbastanza calda lei ha buttato lì l’idea che la “punissi” sculacciandola, cosa che io ho fatto, ed è finita che dopo la sculacciata siamo riusciti a discutere molto meglio e con più calma. Il giorno dopo lei mi ha proposto di farlo più spesso. Non capisco bene le dinamiche in ballo. È un modo sano di risolvere i conflitti? Un po’ di Bdsm lo facciamo già, e saremmo comunque due partner consenzienti. Al tempo stesso, però, non voglio diventare un fidanzato violento o roba simile. La cosa sembra averci aiutato a risolvere lo scontro, ma facendolo più spesso non sono sicuro che funzionerebbe altrettanto bene. Finora è successo solo quella volta, quindi di progressi non ce ne sono stati. Non mi è chiaro se al nostro rapporto farebbe bene.

–Keeping It Newly

Da alcuni studi condotti presso l’università olandese di Tilburg emerge che chi pratica il Bdsm – le persone che si dedicano in modo consensuale a sottomissione, bondage e giochi dolorosi – ottiene su quasi tutti gli indicatori di salute psicologica risultati migliori di chi non lo pratica. Ecco perché godersi una sculacciata, chiederla, darla su richiesta, non è la prova che in te o nel vostro rapporto ci sia qualcosa che non va.

Se sia una buona idea sculacciare la tua fidanzata nel bel mezzo di una lite, be’, la risposta dipende da due cose: se in quei momenti lei ha voglia di essere sculacciata (deve rimanere una cosa consensuale) e se sculacciare rappresenta – per te – un’estensione della lite o una sospensione della lite. Se mettete da parte la lite per godervi una sculacciata – magari a lei un po’ di conflitto rimette in circolo il sangue e la eccita – e poi la riprendete più tardi, dopo esservi entrambi goduti una sculacciata, allora non vedo che male possa fare.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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