I negoziati sul nucleare iraniano riprenderanno il 17 dicembre 

L’ha annunciato il viceministro degli esteri iraniano, Abbas Araghchi. L’Iran e le potenze occidentali sono alla ricerca di un accordo che limiti le attività nucleari di Teheran

I negoziati sul nucleare iraniano ricominceranno la settimana prossima

L’Iran ricomincerà i negoziati sul nucleare con le potenze occidentali il 17 dicembre a Ginevra. L’ha annunciato il viceministro degli esteri iraniano, Abbas Araghchi. Al vertice, oltre ai rappresentati di Teheran, ci sarà il gruppo “5+1” formato da Cina, Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Russia e Germania. Afp

L’ayatollah Khamenei: “Non sono contrario al prolungamento dei negoziati sul nucleare”

L’ayatollah Khamenei, guida suprema dell’Iran, ha detto che non si opporrà al prolungamento dei negoziati sul nucleare iraniano tra Teheran e le potenze occidentali. Khamenei ha scritto su Twitter: “Per la stessa ragione per cui non ero contrario ai negoziati sul nucleare, non sono neanche contrario al prolungamento”.

L’ayatollah Khamenei ha aggiunto: “Se i colloqui falliscono, gli Stati Uniti saranno il principale sconfitto”.Reuters

Il tweet dell’ayatollah

“Sulla questione nucleare gli arroganti hanno fatto del loro meglio per mettere l’Iran in ginocchio, ma non ci sono riusciti e non ci riusciranno”, ha twittato l’ayatollah Khamenei, la guida suprema iraniana.

Un inquietante fallimento in Medio Oriente

È una pessima notizia. In fondo c’era da aspettarselo, perché sapevamo che l’ultimo giro di trattative tra le grandi potenze e l’Iran puntava a raggiungere due obiettivi in una sola volta: imporre a Teheran le modalità per passare alla fabbricazione effettiva dell’arma atomica e stabilire le tappe, se l’accordo fosse stato firmato, per cancellare le sanzioni economiche nei confronti della repubblica islamica. Leggi

Sono stati fatti dei progressi, dice Kerry

Il segretario di stato statunitense John Kerry ha difeso la decisione di far slittare al 2015 la fine dei negoziati sul nucleare iraniano. Kerry ha detto in una conferenza stampa che sono stati fatti dei progressi importanti e che ora “sarebbe stupido” abbandonare le trattative. Afp

Il presidente Rohani parlerà in tv

Il presidente iraniano Hassan Rohani parlerà alla tv di stato alle 19 (ora italiana) dopo l’annuncio che i negoziati sul nucleare continueranno fino a giugno del 2015.

“Il presidente parlerà alla nazione”, ha detto l’agenzia di stato Irna. L’accordo tra l’Iran e le potenze del Gruppo 5+1 (Stati Uniti, Cina, Russia, Regno Unito, Francia e Germania) era previsto per il 24 novembre e i negoziati erano già stati prorogati di sette mesi. Afp

I negoziati sul nucleare slittano al 30 giugno 2015

Il ministro degli esteri britannico Philip Hammond ha annunciato che non è stato possibile raggiungere un accordo con l’Iran entro la data prevista. La scadenza dei colloqui sul nucleare è stata spostata al 30 giugno del 2015. Afp

I negoziati potrebbero slittare fino a luglio 2015

Un diplomatico occidentale ha reso noto che l’Iran e le sei potenze mondiali riunite a Vienna potrebbero decidere di estendere i colloqui sul nucleare iraniano fino al luglio 2015. L’obiettivo sarebbe quello di raggiungere un accordo politico entro marzo e arrivare a un accordo completo entro il 1 luglio. Reuters

Verso il prolungamento dei negoziati

Potrebbero essere aggiornati a dicembre in Oman i negoziati sul nucleare iraniano, visto il probabile fallimento dell’ultimo giro di colloqui tra Iran e le sei potenze riunite a Vienna. Lo ha riferito una fonte anonima vicina ai negoziati.

I dettagli devono ancora essere resi pubblici, ma secondo la fonte per il momento le sanzioni contro l’Iran non saranno cancellate. Reuters

L’Iran è pronto a prolungare i negoziati 

L’Iran sta riflettendo sulla possibilità di prolungare i negoziati sul nucleare per un periodo da sei fino a dodici mesi se non sarà raggiunto entro stasera un accordo a Vienna. Lo sostiene un fonte diplomatica iraniana. Afp

Una lunga attesa
Difficile chiudere la trattativa sul nucleare iraniano entro la scadenza

La probabilità che l’Iran e le sei potenze mondiali raggiungano un accordo definitivo sul programma nucleare di Teheran entro 24 novembre, il giorno in cui scadono i negoziati, sono “molto basse”, secondo una fonte europea che ha partecipato ai colloqui di Vienna.

La fonte ha aggiunto che domani si potrebbe decidere di estendere oltre il 24 novembre la fine dei colloqui. Reuters

Il segretario di stato statunitense John Kerry dichiara che sono stati fatti dei “cauti progressi” nei colloqui sul nucleare iraniano ma che le parti restano distanti. Reuters

Il segretario di stato statunitense John Kerry dichiara che a Vienna sono stati fatti dei “cauti progressi” nei colloqui sul nucleare iraniano ma che le parti restano distanti. Reuters

Ancora nessun passo avanti nelle trattative sul nucleare iraniano

Al momento non c’è nessuna nuova proposta abbastanza “significativa” da “essere portata a Teheran”. Lo ha ha detto il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, che si trova a Vienna per un nuovo colloquio sul programma nucleare. John Kerry passerà la notte nella capitale austriaca e ritarderà la sua partenza per Parigi. Afp

Annunciato un nuovo incontro sul nucleare 

Il segretario di stato John Kerry e il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif terranno stasera a Vienna un nuovo incontro sul nucleare. All’incontro parteciperà anche Catherine Ashton, alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Non si sa ancora a che ora comincerà la riunione. Reuters

Stallo dei negoziati sul nucleare iraniano

Il segretario di stato statunitense John Kerry e il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif hanno lasciato Vienna dove si stanno svolgendo i negoziati sul nucleare. Zarif è andato a Teheran per consultarsi con il governo, quando mancano pochi giorni alla scadenza fissata per gli accordi sulla capacità nucleare di Teheran.

La delegazione statunitense ha spiegato che Kerry ha lasciato Vienna per recarsi a Parigi dove incontrerà alcuni rappresentanti della diplomazia europea. I negoziati sul nucleare finiranno il 24 novembre. Al Jazeera

L’arrivo di Kerry 
L’Europa potrebbe aiutare la trattativa con l’Iran

C’è ancora una speranza, anche se fragile, di evitare il fallimento del negoziato sul nucleare iraniano. Entrate nella fase finale, le trattative si sono arenate su due punti. Leggi

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