04 ottobre 2015 12:13

“Nel 2014 avevamo curato 22mila pazienti e realizzato più di seimila interventi chirurgici”: Stefano Zannini, direttore del supporto alle operazioni di Medici senza frontiere Italia, racconta l’attività di Msf a Kunduz, dove l’ospedale è stato bombardato dalle forze Nato. L’intervista di Leonardo Merlini.