03 novembre 2015 12:26

Nel 1995 Patrick Anidjar era corrispondente in Israele dell’Agence France-Presse (Afp). E racconta l’atmosfera di quel periodo nel paese, l’ostilità sempre più forte della destra e dell’estrema destra nei confronti del primo ministro Yitzhak Rabin, che voleva la pace con i palestinesi. Il 4 novembre 1995 Anidjar era a casa sua e stava vedendo un film. Riceve un messaggio sul cercapersone e capisce che è successo qualcosa di grave. Il giorno in cui Rabin fu ucciso raccontato da uno dei giornalisti che, per primi, ha dato la notizia al mondo intero.