“Il 17 luglio è stato pubblicato il rapporto della commissione d’inchiesta del parlamento del Texas che sta indagando sulla strage del 24 maggio alla scuola elementare di Uvalde, in cui sono stati uccisi 19 bambini e due insegnanti. La ricostruzione conferma i gravi errori commessi dalla polizia, in particolare il fatto che gli agenti hanno aspettato molto prima d’intervenire per fermare l’attentatore Salvador Ramos, ucciso poi in una sparatoria. “Tre minuti dopo che Ramos era entrato armato nella scuola, sulla scena c’erano già abbastanza poliziotti per fermarlo”, scrive il Texas Tribune. “Ci sono stati inoltre gravi problemi di comunicazione. Gli agenti non sapevano che molti studenti e insegnanti erano sopravvissuti ai primi spari di Ramos e avevano chiamato il numero di emergenza per chiedere aiuto”.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1470 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati