Agadez, 24 gennaio 2023 (Guy Peterson, The Washington Post/Getty)

Il Niger ha abrogato il 25 novembre una legge del 2015 che criminalizzava il traffico di migranti. Il sito Aïr Info spiega che la norma era stata adottata in accordo con l’Unione europea e le Nazioni Unite per bloccare i flussi verso nord e proteggere le vittime della tratta. In Niger, però, era contestata perché aveva avuto gravi ripercussioni economiche, soprattutto nella regione di Agadez, dove il trasporto dei migranti era un’attività fiorente. Bruxelles ha espresso preoccupazione per la decisione della giunta militare di Niamey.

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Questo articolo è uscito sul numero 1540 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati