Non si fermano i bombardamenti nella guerra russo -ucraina. Il 14 gennaio l’esercito di Kiev ha lanciato la sua più massiccia offensiva contro obiettivi strategici in Russia, con droni e missili di costruzione occidentale, scrive Kyiv Independent.

In particolare sono stati colpiti depositi di munizioni, siti industriali e raffinerie di petrolio nelle regioni di Orël, Saratov, Voronež e nel Tatarstan. Il giorno seguente la Russia ha risposto lanciando decine di missili su infrastrutture civili nelle regioni ucraine di Chmelnitskyj, Ivano-Frankivsk e Charkiv.

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Questo articolo è uscito sul numero 1597 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati