Ucraina-Russia
Il 10 ottobre l’esercito russo ha bombardato la capitale ucraina Kiev e altre città del paese, tra cui Leopoli (ovest), Dnipro (centroest) e Zaporižžja (sudest). Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ci sono molte vittime. Gli ultimi bombardamenti a Kiev risalivano al 26 giugno. Il 9 ottobre il presidente russo Vladimir Putin aveva accusato l’Ucraina di aver organizzato l’esplosione che ha parzialmente distrutto il ponte che unisce la Russia alla Crimea, denunciando un “atto terroristico”.

Austria
Il capo dello stato uscente Alexander Van der Bellen è stato confermato nel primo turno delle elezioni presidenziali del 9 ottobre. Secondo le ultime proiezioni dell’istituto Sora, Van der Bellen, un ecologista di 78 anni, ha ottenuto il 56,1 per cento dei voti.

Corea del Nord
Il 10 ottobre l’agenzia di stampa ufficiale Kcna ha affermato che dal 25 settembre al 9 ottobre il regime ha condotto delle simulazioni “tattiche nucleari” in risposta alla “minaccia” costituita dagli Stati Uniti e dai loro alleati nella regione. Nelle ultime due settimane Pyongyang ha lanciato sette missili balistici, uno dei quali ha sorvolato il Giappone. Secondo la comunità internazionale, il regime procederà presto al primo test nucleare dal 2017.

Libia
Il 9 ottobre la missione d’appoggio delle Nazioni Unite in Libia (Manul) ha chiesto alle autorità di aprire un’inchiesta sull’omicidio di quindici persone tra migranti e richiedenti asilo avvenuto lungo la costa di Sabrata, nel nordovest del paese. Secondo le Nazioni Unite, la strage sarebbe legata a un conflitto tra gruppi di trafficanti rivali.

Nigeria
Il presidente Muhammadu Buhari ha annunciato il 9 ottobre che 76 persone sono morte nel naufragio di un’imbarcazione sovraccarica sul fiume Niger. Secondo le autorità, a bordo c’erano 85 persone. Il naufragio, avvenuto il 7 ottobre nello stato di Anambra, nel sud del paese, è stato causato anche dalla crescita improvvisa del livello del fiume dovuta alle piogge torrenziali degli ultimi giorni.

Haiti
Il 9 ottobre il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres si è detto favorevole all’invio di un contingente militare internazionale nel paese per fronteggiare le violenze delle bande criminali. Una richiesta ufficiale era stata presentata dal governo guidato da Ariel Henry. Il tema sarà all’ordine del giorno di una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite fissata per il 21 ottobre.

Venezuela
Il bilancio di una frana nella cittadina di Las Tejerías, nello stato settentrionale di Aragua, è salito il 9 ottobre a venticinque morti e 52 dispersi. Il ministro dell’interno Remigio Ceballos ha attribuito la frana al “cambiamento climatico” e al passaggio dell’uragano Julia.