Nel 2015 gli investigatori statunitensi hanno scoperto che la casa automobilistica tedesca Volkswagen aveva imbrogliato sui test di omologazione delle sue auto diesel, permettendo a milioni di veicoli di emettere ossido di azoto a livelli molto superiori alle soglie autorizzate. Un inganno usato anche da molti altri produttori europei. È stato il più grave scandalo del continente in questo settore, con conseguenze molto gravi sulla salute dei cittadini. Il 26 maggio quattro ex manager della Volkswagen sono stati dichiarati colpevoli di truffa e condannati a pene detentive o alternative.

Il notiziario video Europa Settegiorni, che racconta la vita delle società del continente, ricorda come è stato scoperto lo scandalo e rivela quanto sono state gravi le conseguenze di quelle scelte, che purtroppo incidono ancora sulla salute dei cittadini. E sottolinea come le autorità dell’Unione siano state e siano ancora troppo lente nel reagire allo scandalo e nel chiederne conto alle aziende automobilistiche.

Questo notiziario settimanale è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.

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