25 febbraio 2015 18:22

Il Victoria and Albert museum di Londra presenta Staying power, una mostra che esplora la storia dei neri nel Regno Unito.

Negli ultimi sette anni il museo ha collaborato con i Black cultural archives per acquisire 118 fotografie di diciassette artisti. Le opere vanno da quelle della serie in grande formato Diary of a victorian dandy di Yinka Shonibare alle acconciature delle donne nigeriane di J.D. Okhai Ojeikere fino alle strade di Londra negli anni settanta di Al Vandenberg.

L’esperienza dei neri britannici è esplorata sia in modo documentaristico sia concettuale. Neil Kenlock e Armet Francis sono alcuni dei fotografi che hanno raccontato i neri caraibici a Londra tra gli anni sessanta e settanta. Raphael Albert ha celebrato la crescita della comunità nera concentrandosi sulla musica, le mode e la vita culturale, come anche Norman “Normski” Anderson con i ritratti a colori dei ragazzi degli anni ottanta e novanta.

La parte concettuale esamina le tematiche della razza e dell’identità. Yinka Shonibare ritrae il dandy come un outsider, uno straniero che usa il usa savoir faire e lo stile per accedere agli strati sociali più alti. Maxine Walker gioca sugli stereotipi razziali attraverso gli autoritratti in cui si presenta con diverse tonalità di pelle e acconciature.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 24 maggio 2015.

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