24 novembre 2015 13:42

Ultimi preparativi in Kenya, Uganda e Repubblica Centrafricana nell’attesa di papa Francesco, che dal 25 al 30 novembre sarà per la prima volta in Africa.

Il pontefice comincerà il suo viaggio a Nairobi, in Kenya, dal 25 al 27 novembre. A seguire Jorge Mario Bergoglio visiterà l’Uganda mentre dal 29 al 30 novembre sarà nella Repubblica Centrafricana.

“Non ci risultano elementi di preoccupazione, per cui il programma continua a essere quello previsto”, ha dichiarato il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, commentando l’allarme lanciato dai servizi francesi soprattutto riguardo ai rischi legati alla tappa nella Repubblica Centrafricana.

Uno dei temi centrali nella visita papale sarà la convivenza tra cristiani e musulmani. Nell’Africa subsahariana il cristianesimo è la religione maggioritaria con 517 milioni di fedeli e continuerà a esserlo anche nel 2050, quando si stima che i cristiani saranno più di un miliardo. La popolazione musulmana dovrebbe però crescere più rapidamente, passando da 248 milioni a 670 milioni di fedeli.

Nel 2012 i cattolici africani erano circa duecento milioni, confermando il peso del continente africano nella chiesa, visto che i suoi fedeli sono saliti dal 12,5 per cento del 2005 al 18,6 per cento del 2012.

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