I carabinieri dei beni culturali hanno ritrovato un quadro di Pablo Picasso del valore di 15 milioni di euro che stava per essere esportato illegalmente. Si tratta del Violin e bouteille de bass, una tela di medie dimensioni del periodo cubista, datato 1912. Stava per essere esportata anche un’altra opera ritrovata: una statua romana risalente al II o III secolo dC., che era stata trafugata durante uno scavo clandestino. Raffigura il dio Mitra nell’atto di uccidere il toro e ha un valore di circa otto milioni di euro. È stato ritrovato anche un dipinto olio su tela, dell’artista Luca Carlevarijs (1655-1731), risalente al XVII secolo e trafugato a Roma nel 1984 da una collezione privata.

Le opere sono state trovate nascoste dentro un furgone bloccato nei pressi di Fiumicino, nell’ambito un’indagine investigativa su una catena criminale attiva nelle aree archeologiche di Roma e dell`Etruria meridionale. Il guidatore del furogne è stato arrestato e sono state fatte delle perquisizioni per cercare i complici, che sono riusciti a scappare. Ansa, Askanews