14 aprile 2015 15:11

Robert Bates, il vicesceriffo che il 2 aprile ha sparato contro un nero disarmato a Tulsa, in Oklahoma, è accusato di omicidio colposo di secondo grado e negligenza. Eric Harris, 44 anni, è morto dopo essere stato colpito da proiettili sparati a distanza ravvicinata durante il tentativo di arresto. Bates ha dichiarato di aver scambiato il taser con la pistola di ordinanza e di aver sparato per sbaglio. “Il video prova che si tratta di un incidente sfortunato, accaduto mentre il vicesceriffo stava compiendo il suo dovere”, hanno dichiarato i legali di Bates.

Dopo aver prestato servizio come poliziotto negli anni sessanta, Bates è diventato direttore di una compagnia di assicurazioni e svolge il lavoro di vicesceriffo come volontario. Secondo i familiari di Harris, Bates non avrebbe dovuto essere in servizio durante l’arresto. Bates è un sostenitore finanziario del corpo di polizia di Tulsa e la famiglia di Harris lo accusa di aver “pagato per giocare a fare il poliziotto”.

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